Sono passati quasi due anni dal mio ultimo post, ahimè. Quante cose sono cambiate in questi anni e quanto probabilmente cambierà anche il mio modo di approcciarmi a questo blog.
Sembra un paradosso: due anni fa finalmente ho completato la mia casetta e, nonostante le mille peripezie, sono riuscita a realizzare la mia bellissima e spaziosissima cucina e poi? Poi ho quasi smesso di cucinare!
Non ho smesso, ma ho ridotto molto...vuoi per mancanza di tempo, vuoi per necessità di dedicarmi ad altro, vuoi per mancanza di ispirazione, la voglia di sperimentare è andata scemando. Oltre a questo mettiamoci pure un costante senso di insofferenza nei confronti del mio aspetto fisico che mi portava a voler privarmi di tanti piaceri, sfociando, naturalmente poi, in insensate e insoddisfacenti abbuffate...un gatto che si morde la coda insomma!
Nel mentre, proprio due anni fa, dal giorno alla notte ho deciso di trasformare la mia dieta da onnivora a vegana: così, su due piedi, come sono io...o bianco o nero, no vie di mezzo. E di certo non è una via semplice per una persona a cui i vegetali non sono mai andati a genio! Eppure mi sono trovata a cercare e sperimentare alimenti e ricette alternative, ho imparato a valorizzare ingredienti poveri e privi di dignità nella nostra cultura, ho imparato ad apprezzare verdure mai assaggiate prima. La cosa bella è che mi è risultato estremamente semplice e soprattutto benefico a livello fisico.
Vero è che già prima avevo ridotto molto l'apporto di carne, ma togliere anche tutti i derivati non è stato per niente semplice e non tanto per l'alimentazione in se, quanto per l'occhio discriminante di chi ti sta intorno e ti giudica...all'epoca ancora non capivo quanto il giudizio altrui non dovesse avere valore sulle scelte del mio stile di vita e degli ideali da perseguire...
Tuttavia, l'alimentazione vegana è ancora difficile da seguire nel nostro Paese e ancora di più in una Provinciola dove i retaggi culturali sull'alimentazione a base di carne sono ancora estremamente forti (si pensi solo che il mio medico di base mi ha consigliato, per non avere carenze negli apporti nutrizionali, di mangiare una bistecca ogni tanto così non ho problemi...no comment...). Tornata a farmi seguire da un nutrizionista, ho quindi ripreso a integrare i derivati animali, cercando di attenermi ad un regime prettamente vegetariano con qualche eccezione in rari casi. Naturalmente, in tutto questo processo ho continuato a sperimentare e a provare sapori ed ingredienti nuovi, ma mai con quella passione degna di menzione. Ho addirittura passato mesi interi senza panificare, senza fare pizze e anzi preferendo quelle comprate...sono arrivata a buttare via il mio prezioso lievito madre!
Adesso, però, vorrei riprendere l'abitudine di provare, di sperimentare, di pubblicare, di impiastricciarmi. Mi manca e so che comunque non sarà semplice tornare a gestire questo blog, però ci voglio provare perché in fondo amo cucinare, amo soddisfare le mie voglie anche con qualche ricetta alleggerita, amo dare consigli e amo tanto scrivere.
Questa estate ho avuto modo di provare diverse ricette di pizze che apprezzerete molto e da un mesetto ho rimesso in cantiere il lievito madre, con una nuova tecnica di coltura, e spero veramente tanto di riuscire a trovare il tempo per replicare qualche Gran Lievitato per il prossimo Natale.
In canna ho già qualche ricettiva che dovrei buttare giù entro la settimana, fresca fresca per il weekend che arriva! Intanto vi saluto così e spero che i fedelissimi ci saranno ancora.
XOXO
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